Incendio Fiumicino, venerdì a rischio cancellazione il 50% dei voli da e per lo scalo

Incendio Fiumicino, venerdì a rischio cancellazione il 50% dei voli da e per lo scalo
ROMA - L'aria è ancora impregnata dell'acre odore del fumo. Chi può si protegge con una mascherina, qualcun altro invece con la maglietta o un foulard di fortuna. Migliaia di passeggeri spaesati provano a cercare il proprio volo in un viavai ininterrotto tra un terminal e l'altro. Mentre il sole cala sul mare all'orizzonte, l'aeroporto di Fiumicino prova a risvegliarsi da una lunghissima nottata illuminata dal bagliore delle fiamme che hanno avvolto e distrutto gran parte del Terminal 3. L'aeroporto sta lentamente tornando alla normalita ma domani, venerdì, metà dei voli da e per lo scalo, sono stati cancellati. Lo ha reso noto in serata l'Enac. Centinaia di metri quadrati andati completamente in fumo, l'area commerciale sventrata con le vetrine dei negozi irriconoscibili e i gate trasformati in varchi sul nulla. Per tutta la mattinata lo scalo è rimasto chiuso al traffico in partenza, solo dopo pranzo i primi aerei hanno ricominciato ad alzarsi in cielo, mentre forze dell'ordine e vigili del fuoco continuavano a lavorare senza sosta tra le macerie.



Per il momento l'unica cosa che appare certa è che non si sia trattato di un episodio doloso, come ribadito anche da Aeroporti di Roma, ma molto probabilmente di un guasto tecnico, un cortocircuito. Tra le ipotesi un surriscaldamento dell' impianto elettrico nel Terminal delle partenze internazionali. Circostanza, questa, esclusa da Adr. Gli investigatori, comunque, stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere posizionate nell'area dell'incendio.



Al lavoro anche gli agenti della polizia Scientifica e gli uomini del Nucleo Investigativo Antincendio dei vigili del fuoco. I sopralluoghi servono per capire con esattezza da dove sia partito l'incendio che ha causato l'intossicazione di tre persone, poi subito dimesse dopo poche ore. In particolare le verifiche interesserebbero i dispositivi di sicurezza dello scalo e la condizione degli impianti elettrici e dei controsoffitti, all'interno dei quali corrono i cavi. In particolare dagli accertamenti effettuati i controsoffitti appaiono la parte più danneggiata dall'incendio, in alcuni punti sono letteralmente distrutti, e per questo sia i materiali che lo stato delle strutture dei soffitti saranno sottoposti ad accurati accertamenti.



L'area è stata sottoposta a sequestro da parte della Procura di Civitavecchia che ha aperto un fascicolo contro ignoti con l'accusa di omicidio colposo. «Bisogna capire se quello che è accaduto la notte scorsa è solo un caso accidentale o sia un segnale di problemi da verificare», ha detto in una conferenza stampa indetta a metà mattinata, il presidente dell'Enac Vito Riggio che, insieme con i vertici di AdR, ha provato a fare il punto sulla situazione escludendo «categoricamente un allarme sicurezza». «Bisogna capire cosa è bruciato così velocemente - ha sottolineato -, quale materiale ha fatto propagare le fiamme rapidamente». Stando alle immagini a disposizione degli investigatori, infatti, l'incendio si sarebbe diffuso in una ventina di minuti da quando è stato dato l'allarme dalla dipendente di un esercizio commerciale del Terminal. «Ho visto le fiamme e mi sono spaventata - ha raccontato alla polizia -, era andata a fuoco anche la borsa con tutti i miei documenti». Nei video si vedono anche due operai che ieri pomeriggio erano al lavoro sull'impianto elettrico.



Secondo fonti investigative i tecnici erano stati chiamati in seguito al surriscaldamento dell'impianto, segnalato da una sonda termica. Ma da Adr è stato precisato che non c'è stato alcun sos per surriscaldamento dell'impianto e, secondo quando si apprende gli operai ripresi dalla telecamera erano sul posto per tutt'altro tipo di verifica. L'incendio è poi scoppiato alle 00:06, ma solo alle 4 del mattino è stato deciso di chiudere l'intero aeroporto, comprese strade e ferrovie di accesso allo scalo, mandando in tilt l'intero quadrante sud della Capitale e non solo. La stazione Termini è stata presa d'assalto da passeggeri in cerca di un treno nell'impossibilità di partire in aereo. Il sistema antincendio dello scalo di Fiumicino, hanno confermato da AdR, ha funzionato correttamente, ma ora resta da capire come mai le fiamme siano riuscite ad avvolgere lo scalo in pochi minuti.



Da domani (venerdì) all'aeroporto della Capitale, dove è stato cancellato il cinquanta per cento dei voi da e per lo scalo di Fiumicino, comincerà la conta dei danni, con la speranza che i maxischermi non annuncino più ritardi o cancellazioni.



Alitalia informa che la disposizione dell«Enac per la giornata di domani, venerdì 8 maggio,di riduzione di circa il 50% dei voli in partenza e arrivo sullo scalo di Fiumicino »riguarderà in modo proporzionale tutte le compagnie aeree operanti su Roma Fiumicino« e tutti i passeggeri Alitalia ed Etihad Airways - spiega la compagnia dovranno fare il check-in al Terminal 1 indipendentemente dalla destinazione.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Maggio 2015, 08:04
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