Il Luneur riapre dopo otto anni: “I romani hanno ritrovato un luogo storico”
di Lorena Loiacono
È ripartita così la grande avventura dello storico parco giochi della Capitale. Chiuso e abbandonato dal 2008, da ieri il Luneur Park ha ripreso vita con i suoi 7 ettari di area verde dedicati ai bambini da zero a 12 anni, con famiglia al seguito. Nei suoi viali i bambini hanno scoperto le 25 attrazioni tra cui il tunnel di bambù, il labirinto di piante olfattive, la grande altalena e la fattoria in stile mago di Oz, a cui si affiancano 4 laboratori didattici, la ludoteca, 2 percorsi d'animazione un asilo a ore e gli incontri per le lezioni d'inglese. E intanto mamma e papà rivivevano la loro infanzia: «È incredibile spiega emozionata Tiziana - è un'emozione fortissima ritrovarmi qui, con mia figlia Aurora».
Mentre Tommaso, con due gemelline di 6 anni, assicura: «Quando il parco ha chiuso è stato un dolore per tutti. Oggi si volta pagina». Del Luneur di una volta restano i ricordi ma non solo: gli affezionati potranno infatti ritrovare, lì dove li hanno lasciati 8 anni fa, gli originali rimessi a nuovo del Brucomela, del Jumbo, della giostra dei cavalli e di quella delle tazze, dal tiro a segno alle gru per i peluche. In arrivo la festa di Halloween e, per il periodo natalizio, il villaggio di Babbo Natale e la pista di pattinaggio. «Oggi ha commentato il presidente di Eur Spa, Roberto Diacetti - c'è una sensazione di orgoglio, apriamo un luogo storico che però è rinnovato profondamente». Una rinascita da 21 milioni di euro e oltre due anni di lavori per Cinecittà Entertainment. Il biglietto di ingresso costerà per tutti 2.50 euro mentre le singole attrazioni andranno da 1 a 3 euro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Ottobre 2016, 10:51
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