Fori Imperiali, il piano per valorizzarli.
Le visite guidate con la voce di Piero Angela
di Paola Lo Mele
Qui, il pubblico può accedere all'area archeologica dopo aver attraversato la galleria sotterranea dei Fori Imperiali, aperta per la prima volta dopo gli scavi del secolo scorso. «L'avevo detto all'inizio del mio mandato - ha rivendicato il sindaco Ignazio Marino -: questa parte della città, da luogo di traffico caotico, deve diventare una passeggiata all'interno della storia. Lo stiamo realizzando».
Nella stessa occasione sono state svelate due delle colonne del Tempio della Pace rimesse in piedi con la tecnica dell'anastilosi - ad oggi visibili ancora dietro le impalcatura. «Una volta che le colonne saranno tutte rialzate potremo anche riattivare i giardini che erano una sorta di ingresso al Tempio - ha spiegato il primo cittadino -. Abbiamo trovato delle tegole che erano la copertura del tempio e anche quelle tegole saranno rimontate per uno spazio di cinque metri quadrati».
La tabella di marcia della soprintendenza prevede di tirar sù altre cinque colonne del tempio entro fine giugno. Spostandosi al Foro di Cesare il sindaco ha voluto sottolineare la redditività degli investimenti culturali: «Lo scorso anno abbiamo investito 800 mila euro per il Foro di Augusto, ne abbiamo incassati circa 1 milione e 250 mila. Con i 450mila euro di incasso abbiamo avuto abbastanza soldi per sviluppare il progetto del Foro di Cesare». I due percorsi sono fattibili separatamente (al costo di 15 euro per singolo spettacolo, 10 ridotto) ma anche in forma combinata (25 euro, 17 ridotto). I biglietti si possono acquistare in loco o tramite il numero 060608 e il sito web dedicato www.viaggioneifori.it.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Aprile 2015, 09:51
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