Fori Imperiali, i consiglieri: "Non sappiamo
se il permesso è valido". E aggirano il divieto
di Lorena Loiacono
L'accesso ai Fori da piazza Venezia, va ricordato, dal 28 giugno al 31 agosto in fase di sperimentazione, è consentito solo al trasporto pubblico, ai taxi e agli ncc. Va da sé che le auto con tagliando Roma Capitale dovrebbero starne fuori come quelle di tutti i cittadini, altrimenti di che area pedonale si tratta? La risposta non c'è. I consiglieri che varcano il presidio dei vigili urbani su piazza Venezia lo fanno esibendo il tagliando arancione. E, come di incanto, il blocco si apre.
Come è possibile? A spiegarlo a Leggo è proprio la consigliera Sel “pizzicata” mentre scendeva da un'auto con autista per salire sull'auto privata, entrambe nel parcheggio: «Al vigile che mi ferma, riferisco he lavoro in Consiglio comunale e che devo raggiungere il parcheggio riservato. Fin dal primo giorno in cui sono stata fermata su piazza Venezia, ho chiesto spiegazioni al Gabinetto del Sindaco per sapere se il mio permesso vale o no nell'area pedonale. Non sappiamo se serve una deroga per i consiglieri di Roma Capitale o se, in caso contrario, il nostro permesso è stato revocato. Non ho mai avuto risposta, nonostante abbiamo presentato questa richiesta più di una volta negli uffici competenti. Senza comunicazione, ho creduto di poter continuare come sempre fino a ulteriori disposizioni».
Autorizzati o no, comunque, i consiglieri continuano ad entrare nell'area riservata ai pedoni. E il campidoglio che dice? Per il momento tace o, meglio, per non creare imbarazzi o frizioni cerca una soluzione che vada bene a tutti. Ma dalla segreteria del Sindaco, che per primo ha voluto la pedonalizzazione dei Fori, fanno sapere che Marino dal 28 giugno ad oggi non ha mai parcheggiato l'auto in quel parcheggio né ha mai varcato il blocco su piazza Venezia a bordo di un'auto. Eppure anche lui, di certo, possiede il tagliando di Roma Capitale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Luglio 2014, 11:37
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