Roma, arrivano le telecamere a Campo de' Fiori:
l'intera zona sarà videosorvegliata

Roma, arrivano le telecamere a Campo de' Fiori: l'intera zona sarà videosorvegliata

di Lorena Loiacono
Un Grande Fratello a cui non sfugge proprio niente. I ragazzi della movida notturna sono avvisati: Campo de' Fiori non pi zona franca. A vigilare su quanto accade durante la notte, e non solo, ci sono decine di telecamere di ultima generazione. Disseminate in ogni angolo della piazza per garantire alle forze dell'ordine una visuale completa di quanto accade. Non resta scoperto neanche un centimetro quadro.





Come mai tanta attenzione? Ne sanno qualcosa i residenti che da anni ormai, oltre ai soliti schiamazzi notturni, lamentano un crescendo di violenza incontrollabile: «Questo progetto – spiega Sabrina Alfonsi, presidente del municipio 1 - rientra nelle strategie adottate con prefettura e vigili urbani per rispondere alle esigenze dei cittadini che continuamente ci chiedono di intervenire sulla sicurezza e gli schiamazzi della movida notturna». Le mode peggiori, infatti, partono spesso dalle notti brave di Campo de' Fiori: prima l'eyeballing con la vodka versata direttamente negli occhi, poi arrivarono i pub crawl che trascinavano soprattutto i turisti in giri alcolici in cerca dello sballo, poi i più recenti nudi integrali, le pallonate di gruppo e i lanci delle bottiglie di vetro da un lato all'altro della piazza. Fino al pericolosissimo knockout, per stendere a terra con un solo pugno il primo malcapitato. Violenza e fiumi d'alcol, dunque, che vanno di pari passo.



E allora sono inevitabili le risse, i feriti e le denunce dei residenti. Primo fra tutti il raid, nel novembre 2012, in un pub ai danni di un gruppo di tifosi del Tottenham: ad aggredirli un centinaio di ultrà, per lo più laziali, che all'una di notte e a volto coperto fece irruzione nel locale lasciando a terra feriti tra cui un accoltellato grave. Fu quello l'episodio che pose in luce, una volta per tutte, la mancanza di sicurezza nelle strade della movida. Partì allora un protocollo di intesa tra Comune di Roma e Prefettura per il progetto “Movida sicura”, vennero apposte una serie di telecamere tra Campo de Fiori e Trastevere. Ma gli occhi elettronici non furono mai attivati del tutto. Da oggi, invece, si cambia: su tutta la piazza di Campo de' Fiori esiste una vera video sorveglianza. E, chi vuole rovinare le notti estive romane, è avvisato.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Agosto 2014, 10:51
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