Affittopoli, dopo il centro storico nel mirino
le case a San Lorenzo e Parioli

Affittopoli, dopo il centro storico nel mirino ​le case a San Lorenzo e Parioli

di Paola Lo Mele
Dopo il centro storico, si passa a San Lorenzo e Parioli. Da domani il faro del Campidoglio si sposterà nel II municipio per analizzare e reprimere la cosiddetta affittopoli, ovvero il fenomeno - affatto nuovo - degli immobili del Comune affittati a prezzi irrisori o occupati da persone senza titolo.


Quindi, mentre a Palazzo Senatorio si procederà a incrociare i dati dell'amministrazione con quelli del Catasto e dell'Agenzia dell'entrate (oggi è previsto un nuovo incontro), entrerà nel vivo anche il lavoro della magistratura. Sabato, infatti, il commissario Francesco Paolo Tronca ha inviato le prime carte sul caso a Procura e Corte dei Conti. I documenti potrebbero finire in uno dei due procedimenti già avviati in Procura o fornire materiale sufficiente ad avviare addirittura una nuova inchiesta.

Pronte, in Campidoglio, anche le misure per intensificare sfratti e sgomberi. Il commissario straordinario sta studiando il modo di triplicare il contingente operativo dedicato, affiancando alla squadra dei vigili anche uomini della polizia, carabinieri e guardia di finanza.

Ci sarebbero, infatti, già stati contatti tra Tronca e le altre forze dell'ordine per un loro coinvolgimento al fianco dei caschi bianchi. Oltre a scovare tutte le locazioni «anomale», l'obiettivo è far luce anche sugli immobili fantasma. «Il timore - ha spiegato lo stesso Tronca solo pochi giorni fa - è che nel censimento parziale ci possano essere migliaia di immobili non inseriti. Quanti sono gli appartamenti di proprietà del Comune che non sono caricati e sfuggono alla nostra attenzione?».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Febbraio 2016, 09:44
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