Maroni: "Il governo paghi 40 milioni di danni
alle imprese lombarde per le sanzioni alla Russia"

Maroni: "Il governo paghi 40 milioni di danni ​alle imprese lombarde per le sanzioni alla Russia"

di Alessandro Franzi
Oltre 40 milioni di euro di danni alle imprese lombarde dall'embargo alla Russia, soprattutto nel settore agroalimentare. questa la stima del presidente della Regione, Roberto Maroni, che ha annunciato di voler chiedere un risarcimento al Governo Renzi.





«Non perché lo riteniamo direttamente responsabile - ha spiegato - ma perché con una decisione che è stata contestata da più parti ha provocato un danno che deve essere risarcito». Il conto delle sanzioni economiche dell'Ue alla Russia per il conflitto in Ucraina rischia di essere salato, così il presidente della Lombardia vuole alzare i toni sostenuto anche dal suo partito, la Lega, che sostiene la politica del presidente russo Putin.



Il Pd ha però chiesto al governatore più prudenza. «Comprendiamo l'appello degli imprenditori, il Governo ci sta già lavorando - ha detto Alessandro Alfieri, il segretario lombardo Pd - ma diversamente da Maroni pensiamo che l'Italia e l'Europa abbiano preso la decisione giusta: noi rimaniamo ancorati ai principi del diritto e della democrazia mentre la Lega sembra sempre più affascinata da modelli autoritari».



Ieri Maroni ha in verità attaccato di nuovo il Governo anche su un altro argomento, l'immigrazione, confermando che la Regione non darà «risorse né strutture» per l'accoglienza dei profughi dal Mediterraneo. Tema su cui la Lega ha convocato una manifestazione in piazza Duomo a Milano il 18 ottobre per dire «basta all'operazione Mare Nostrum».
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Settembre 2014, 16:00
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