Una firma per legalizzare le droghe leggere:
i Radicali partono da Milano
di Elisa Straini
Obiettivo raccogliere nei prossimi sei mesi le 50mila adesioni necessarie per presentare la proposta che tra i punti prevede la cancellazione dei reati legati al consumo, al possesso e alla produzione di cannabis e anche un libero accesso ai farmaci cannabinoidi per uso terapeutico.
Ai banchetti a dare il via all’iniziativa c’era anche Marco Cappato, candidato sindaco per i Radicali che ha auspicato che Milano possa diventare «capofila di tante città del mondo per evitare questa follia proibizionista che riempie le carceri e alimenta il mercato illegale». «Visto che il governo è immobile e che il Parlamento si trascina – ha detto - serve una mobilitazione anche a partire dalle città, oggi rese insicure dalle mafie delle droghe proibite».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Aprile 2016, 10:13
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