Milano, impianti sportivi comunali più cari
Ecco tutte le nuove tariffe

MILANO - Parte il ritocco alle tariffe per praticare sport negli impianti comunali.

Da lunedì entrano in vigore i rincari. L’amministrazione ha deciso la gratuità in tutti i 26 impianti sportivi (dalle piscine ai campi da calcetto o tennis e fino alle palestre) per i bambini fino ai 5 anni e gli over 65 con reddito Isee inferiore ai 6.500 euro lordi annui.

Altra novità è la tariffa ridotta per i giovani dai 5 ai 25 anni e per gli over 65 con reddito Isee tra i 6.500 e 18.000 euro. Tariffe agevolate anche per alcuni impianti in periferia e per le fasce orarie oggi meno frequentate. Introdotti poi abbonamenti trimestrali, semestrali, settimanali e i carnet da 11 ingressi, sconti per le associazioni sportive e gratuità per gli accompagnatori di persone con disabilità.

Il Comune sottolinea come le tariffe fossero ferme da 12 anni e come, anche alla luce degli adeguamenti, «restano inferiori del 30% rispetto all'offerta dei privati oggi presente sul mercato e comunque inferiore all'adeguamento Istat». «Vogliamo difendere l'accesso pubblico allo sport, il diritto dei cittadini a trovare impianti comunali a prezzi più bassi dei privati e migliorare la qualità del servizio», afferma Chiara Bisconti, assessore allo Sport.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Ottobre 2014, 15:01
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