Emergenza migranti, oscurati i vetri dei negozi in cui sono ospitati i profughi. Pisapia: "Garantita la dignità" -Foto

Emergenza migranti, oscurati i vetri dei negozi in cui sono ospitati i profughi. Pisapia: "Garantita la dignità"
MILANO - I volontari del Comune di Milano e del progetto Arca hanno oscurato con della carta da pacchi le pareti in plexiglas dei negozi adibiti all'accoglienza e allo smistamento dei migranti nella stazione Centrale di Milano. La decisione, a tutela della privacy degli immigrati, è stata concordata dal Comune e dalla Prefettura, come hanno spiegato gli assessori comunali Marco Granelli e Pierfrancesco Majorino.



Il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca «è in costante contatto con il Viminale» e la situazione dei migranti alla stazione Centrale «allo stato è del tutto tranquilla». È quanto riferisce la stessa Prefettura. Il prefetto Tronca «continua a seguire personalmente la vicenda della stazione Centrale di Milano» e «questa mattina su disposizione del Prefetto si è recato in stazione il viceprefetto vicario Giuseppe Priolo per controllare e riferire». La situazione «allo stato è del tutto tranquilla, dopo che su disposizione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica nella notte di venerdì scorso era stato interdetto l'accesso e la permanenza nei mezzanini».


«È stato fatto un grande passo in avanti» ed è stata «garantita dignità» sia per i cittadini che per gli immigrati e «la sicurezza nella stazione». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, dialogando con i cronisti durante un sopraluogo effettuato alla Stazione Centrale.
Commentando la soluzione trovata per lo smistamento dei migranti e la prima accoglienza, il sindaco ha detto che «data l'emergenza era l'unica possibile».

Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Giugno 2015, 16:23
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