Expo, la Camera di Commercio: "Indotto da
10 miliardi e 190 mila nuovi posti di lavoro"

Expo, la Camera di Commercio: "Indotto da ​10 miliardi e 190 mila nuovi posti di lavoro"

di Daniela Uva
Dieci miliardi di euro di indotto e 84mila posti di lavoro nel turismo. Mancano pochi mesi all'avvio di Expo 2015, ma è già cominciato il conto alla rovescia per un evento che si annuncia importante soprattutto sotto il profilo economico. E che proprio per questo può rappresentare un'occasione importante per rispondere alla crisi, a Milano come nel resto del Paese.





Un'elaborazione della Camera di commercio ha previsto un vero e proprio boom occupazionale: l'esposizione universale dovrebbe contribuire alla creazione di 190mila nuovi posti di lavoro e dovrebbe far crescere la produzione di ben 24 miliardi di euro. Se ci si ferma al solo indotto turistico, i numeri parlano di 10 miliardi di euro in più, per quanto riguarda la produzione, e 84mila posti di lavoro. Ma non finisce qui, perché Expo si annuncia come una risorsa enorme anche sul fronte del turismo in città.



Le previsioni parlano di venti milioni di persone in arrivo a Milano, per un totale di 24 milioni di visite nei sei mesi dell'esposizione. Il periodo più “caldo” dovrebbe essere giugno, con 4,7 milioni di arrivi, il 19 per cento del totale. Seguono ottobre (4,4 milioni di arrivi, il 18 per cento) e maggio (4,1 milioni di visite, il 17 per cento). Più bassi invece i numeri per la parte centrale del semestre: 3,6 milioni di visite a luglio (15%), 3,9 ad agosto (16%), 3,5 a settembre (14%). In media i turisti dovrebbero trascorrere dai quattro ai sei giorni in Italia, con circa il 40 per cento degli stranieri interessati a proseguire le proprie vacanze nello Stivale. E proprio per questo tutta l'Italia potrebbe beneficiare dell'appuntamento.



In totale, sono tra i sei e gli otto milioni i visitatori stranieri attesi. Di questi, 3,3-4,4 milioni dovrebbero arrivare dall'Europa e 2,7-3,6 dai Paesi extra Ue: in particolare da Australia, Brasile, Cina, Canada, India, Giappone, Russia, Corea del Sud, Usa ed Emirati Arabi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Novembre 2014, 09:30
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