Il BikeMi vola: inaugurata la stazione
numero 200 tra Piola e Lambrate
di Christian Pradelli
Solo nei primi sei mesi dell'anno, infatti, sono stati registrati circa 10mila prelievi al giorno, per un totale di 1,2 milioni. Un dato, quello giornaliero, che colloca Milano tra le prime cinque città europee per la diffusione del bike sharing. «È un traguardo importante che ci rende orgogliosi e che è stato realizzato anche attraverso le risorse raccolte con Area C - ha commentato l'assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran -, in due anni gli utenti sono raddoppiati e gli stalli saranno presto estesi fino alla circonvallazione dell'autobus 90/91".
In aumento anche l'utilizzo del servizio di bike sharing notturno, con oltre 35 mila prelievi da gennaio a giugno 2014, così come gli abbonamenti settimanali (+40%), giornalieri (+8%) e annuali (+23%). E grazie all'intervento del Ministero dell'ambiente per Expo, entrerà presto in funzione anche il servizio di biciclette a pedalata assistita (80 nuove stazioni di sosta con 1.000 due ruote) per la fiera di Rho e i quartieri più periferici.
Inoltre una novità introdotta è quella di un meccanico itinerante che si sposterà con una piccola officina mobile montata su un mezzo elettrico. Si tratta del sistema Road assistant: «Il meccanico itinerante non potrà effettuare piccole riparazioni - ha rivelato Paolo Dosi, ad di Clear Channel Italia -, ma fornirà spiegazioni a turisti, passanti, e tutti coloro che sono interessati a BikeMi, ma che non sono ancora iscritti».
«Ce lo chiedevano fortemente gli utenti, che da tempo segnalavano la necessità di piccole manutenzioni ulteriori», ha spiegato ancora Maran. Tra le altre novità, in arrivo anche la vendita degli abbonamenti nelle edicole e un codice in ogni stazione che permetterà ai non abbonati di collegarsi tramite smartphone al sito internet del servizio: www.bikemi.com.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Luglio 2014, 10:37
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