Yara, superteste smentita: "Io la fidanzata
del romeno Liviu, non la ragazzina uccisa"

Yara, la superteste smentita: "Ero io la fidanzata ​del romeno Liviu, non la ragazzina uccisa"

di Valeria Arnaldi
ROMA - “La fidanzata di Liviu ero io”. Viso nascosto, voce camuffata, nessun riferimento al nome vero, se non la rassicurazione di una somiglianza con quello di Yara.



La presunta fidanzata del ragazzo romeno Liviu, segnalato per il caso Gambirasio dalla super-teste, Vilma Cuttini, ha rilasciato una videodichiarazione, mandata in onda a Domenica Live, proprio alla presenza, in studio, della signora Vilma.



La signora ha raccontato nuovamente le confidenze che le avrebbe fatto il ragazzo, a proposito di una fidanzata minorenne, a Bergamo, di nome Yara. Non solo. Secondo la donna, il giovane sarebbe partito improvvisamente per andare da sua madre, lo stesso giorno della scomparsa di Yara.



In una videointervista, però, una giovane, rimasta anonima, ha affermato di essere lei la giovane fidanzata indicata da Liviu e di essere maggiorenne già all'epoca dei fatti.



Secondo il racconto, il ragazzo non avrebbe avuto comunque modo di incontrare la Gambirasio dopo la loro relazione, non essendo più tornato a Bergamo.



“La ragazza che frequentava Liviu nel 2010 ero io – ha detto la giovane – La signora dice che Liviu le ha mostrato una foto, doveva essere mia, ero già maggiorenne, ma sembro più piccola”.



La signora Vilma ha ribadito comunque la sua testimonianza.



“Loro sanno che io so. Conosco altri dettagli della storia, se aveste nascosto anche il mio viso e camuffata la mia voce, avrei potuto raccontarli. In televisione non li dirò, ma sono sicura di quello che affermo”.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Marzo 2015, 10:54
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