Yara, il carpentiere collega di Bossetti
gli chiede 100mila euro di risarcimento
L'avvocato Biffi ha evidenziato come per il suo assistito la «macchia» della calunnia resterà indelebile per sempre e di come questo fatto ha sconvolto la sua vita e quella della sua famiglia. «Accusando Maggioni, Bossetti voleva togliersi di dosso una colpa e il verbale degli interrogatori lascia pochi dubbi sulla calunnia», ha evidenziato il legale, riprendendo alcuni stralci dai documenti agli atti.
«Il pm chiede a Bossetti se il mio assistito 'avrebbe ucciso Yara e messo il suo sangue per vendicarsi di leì e l'imputato risponde: 'per mio sospetto sì'», ha letto l'avvocato Biffi in aula. «Queste dichiarazioni sono state devastanti e Bossetti non si è mai nemmeno scusato con Maggioni», ha aggiunto il legale, citando la canzone 'Bocca di Rosà di De André e 'Il barbiere di Siviglià di Rossini, sottolineando quanto il danno subito dal suo assistito sia «morale, d'immagine e al nome: chi aveva dei figli piccoli in casa è arrivato a non chiamarlo più per i lavori».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Maggio 2016, 14:46
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