Il ristorante ospita feriti e tifosi in fuga, la cliente: "Serata rovinata, non pago"

Il ristorante ospita feriti e tifosi in fuga, la cliente: "Serata rovinata, non pago"
Il ristorante 'La Smarrita', nei pressi di piazza San Carlo, è uno dei più rinomati di tutta la città di Torino. Ieri, però, lo staff si è contraddistinto più per lo spirito di solidarietà e umanità che per la consueta cortesia nell'attenzione al cliente o per la qualità delle portate. Nel locale, infatti, sono stati fatti confluire alcuni tra le migliaia di tifosi, feriti o in fuga, che fuggivano in preda al panico proprio dalla piazza dove era stato installato il maxischermo per seguire la finale di Champions.

Un gesto di totale umanità, probabilmente spontaneo, che però è stato contrastato da una vicenda incresciosa, raccontata da Elena Bosca, una cliente che ieri sera stava cenando nel locale.





Una donna, che si trovava seduta a un tavolo insieme al compagno, avrebbe iniziato infatti a lamentarsi per il trambusto e per essere stata spostata da una sala all'altra, allo scopo di permettere ai feriti di distendersi all'interno del ristorante. A nulla sarebbero valse le spiegazioni dei camerieri e dei responsabili del locale: la donna si sarebbe lamentata ancora con un lapidario e inqualificabile 'Non mi interessa, non è un problema mio'.

Alla fine la donna, ancora più arrabbiata, avrebbe anche minacciato di lasciare una recensione negativa al ristorante e si è alzata col compagno senza neanche pagare il conto: «Mi avete rovinato la serata, non vi pago».
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Giugno 2017, 22:52