Un serpente a guardia di droga e armi:
pusher francese nei guai a Torino

Un serpente a guardia di droga e armi: ​pusher francese nei guai a Torino
Un 23enne francese è stato arrestato dai carabinieri di Chivasso, in provincia di Torino, dopo un normale controllo. Il giovane è stato sorpreso mentre trasportava, all'interno del proprio camper, ​50 grammi di droga tra hashish e marijuana, 35 semi di marijuana, un proiettile, un machete, due balestre di precisione e un arco con cinque frecce. Ciò che ha colpito di più i militari, però, era la presenza di un serpente, che il giovane ha assicurato essere «velenosissimo».





Il francese si è giustificato dicendo che la droga era per uso personale, e le armi le deteneva in quanto appassionato collezionista, ma quando i militari hanno trovato nel camper anche un piccolo serpente verde, il giovane ha confessato: «lo uso come guardiano. È velenosissimo». Proprio come in Kill Bill di Quentin Tarantino nella scena del camper.



Il francese è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio e detenzione e raccolta di armi da guerra. Il suo, però, non è un caso isolato per quanto riguarda l'utilizzo di animali pericolosi messi a guardia di piccoli tesori illeciti. Proprio come in molti film, succede spesso nella realtà di scoprire casi di tarantole, scorpioni o serpenti velenosi utilizzati dai loro padroni per proteggere le loro proprietà illegali.



Ad Ostia i carabinieri scoprirono nel 2009 che una banda di spacciatori custodiva la droga dentro a grandi terrari in cui erano stati messi pitoni, scorpioni e tarantole. Il sistema aveva funzionato per anni.



A Roma, invece, un pregiudicato del Prenestino aveva pensato di convivere nientemeno che con un caimano per proteggere il suo stupefacente. L'animale era stato importato illegalmente dal Centro America. L'uomo lo teneva in una teca di vetro, e lo liberava quando doveva assentarsi da casa. Quando i carabinieri lo hanno liberato, nel giugno scorso, era disidratato e in cattive condizioni di salute. Anche se - dicono gli esperti - quella specie può tranciare di netto un braccio a un uomo con un solo morso.



Sempre a Roma nel 2008 i carabinieri scoprirono che una banda di trafficanti aveva fatto ricorso a un centinaio di serpenti più quattro pitt bull per proteggere 10 chili di hashish in una villa dell'Eur.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Novembre 2014, 08:34
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