La sentenza è stata emessa oggi dal Tribunale di Napoli. Iacolare è stato riconosciuto responsabile di lesioni gravissime e violenza sessuale aggravata.
È stato condannato anche al pagamento di una provvisionale di 200 mila euro alla famiglia del ragazzo,che si è costituita parte civile con l'avvocato Francesco Cioppa.
CONDANNA Il pm Fabio De Cristofaro, al termine della requisitoria, aveva chiesto nei confronti di Iacolare (arrestato poco dopo il fatto e tuttora detenuto) una condanna a 18 anni di reclusione per tentato omicidio e violenza sessuale. Il Tribunale (undicesima sezione) ha derubricato il reato di tentativo di omicidio in lesioni gravissime. Anche il Comune di Napoli si è costituito parte civile. «Siamo soddisfatti dell'esito del processo. È stata riconosciuta l'estrema gravità della violenza subita dal ragazzo», ha commentato l'avv. Cioppa, legale della famiglia del 14enne.
L'AGGRESSIONE L'episodio accadde il 7 ottobre dello scorso anno quando un gruppo di giovani cominciò a schernire il ragazzo che fu poi sottoposto a una serie di violenze, l'ultima delle quali con un compressore. Gli altri presunti autori dell'aggressione sono in attesa di essere processati. Il ragazzo ha subito gravi conseguenze fisiche che e si è dovuto sottoporre a diversi interventi chirurgici per la ricostruzione della parte di intestino lacerata.
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Ragazzino seviziato con il #compressore a #Napoli: l'aguzzino condannato a dodici anni
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Martedì 12 maggio 2015
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Maggio 2015, 11:45