"Troppe assenze", 12enne disabile bocciata
dopo aver passato 4 mesi in terapia intensiva

È stata bocciata in prima media per aver collezionato troppi giorni di assenza. Una motivazione che non accettano i genitori di una ragazzina disabile di 12 anni di Casale sul Sile affetta da una rara malattia metabolica (aciduriametilmalonica) che colpisce il sistema nervoso centrale, che la costringe a vivere in una sedia a rotelle e a sottoporsi a lunghi cicli di terapie intensive per sopravvivere. Un caso denunciato dal presidente nazionale di Confcontribuenti Marco Paccagnella.



La tegola più grossa per la 12enne è arrivata nel giugno scorso con la bocciatura a scuola per scarsa frequenza. Assenze dovute al ricovero in terapia intensiva da dicembre 2014 ad aprile 2015. L'assessore ai servizi sociali, di Casale, Paolo Cestaro, si è detto subito disponibile ad esaminare il caso: «Non ero a conoscenza del problema della bambina ammalata. Posso assicurare che ogni iniziativa di competenza del comune di Casale sarà messa in atto senza alcuna riserva o lungaggini burocratiche».

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Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Luglio 2015, 22:29