Loris, lo strano "presentimento" di Veronica.
La testimone: "Sentiva che non era a scuola"

Loris, lo strano 'presentimento' di mamma Veronica. La testimone: "Sentiva che non era a scuola"
RAGUSA - Veronica Panarello, la mamma del piccolo Loris Stival - assassinato a Santa Croce Camerina -, continua a proclamarsi innocente. La donna ha sempre raccontato di aver portato il figlio a scuola la mattina del 29 novembre 2014 per poi non trovarlo quando è andata a riprenderlo. Secondo una testimonianza però lei raccontò di avere avuto un brutto presentimento.



Il quotidiano La Repubblica riporta le novità sulle indagini e in particolare questa testimonianza. A parlare è la mamma di un compagno di scuola della vittima. A suo dire Veronica, quella mattina, aveva uno strano 'presentimento': “Ho come un presentimento, mi sento che Loris a scuola non c’è”, avrebbe detto la Panarello. “Dov’è Loris? C’era oggi a scuola?”, così la donna in carcere avrebbe chiesto con ansia qualche minuto dopo. Alla risposta negativa, senza neanche andare a cercare la maestra del bambino, la Panarello si è rivolta al vigile urbano e ha lanciato l’allarme.







La testimonianza rafforzerebbe l'impianto accusatorio e l'ipotesi di un piano criminale ideato e attuato dalla donna. Come pure restano sotto inchiesta i diversi account social di Veronica, che aveva chiuso il suo profilo Facebook il giorno prima dell'omicidio per poi riattivarlo pochi giorni prima l'arresto.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Febbraio 2015, 15:07
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