Doppio suicidio in Campania: si tolgono
la vita un giovane militare e una donna
Le cause di una decisione senza ritorno sono apparentemente avvolte nel mistero. Giovane e pieno di vita, entusiasta del suo lavoro nell’Esercito e innamorato della sua fidanzata, Natalino pare non abbia lasciato lettere o messaggi che spieghino i motivi della sua scelta.
Erano le 20,30 di ieri quando il papà del ventiquattrenne ha cominciato a preoccuparsi perché, dopo diverse ore, da quando il figlio era uscito di casa, non lo aveva visto ancora rientrare. L’istinto lo ha condotto nel fondo agricolo di famiglia in via Tora, una strada di campagna in cui vi sono sporadiche abitazioni, traversa dell’arteria che conduce al Fusaro. Una volta arrivato nella sua proprietà, davanti all’uomo si è parata la straziante scena del figlio impiccato con una corda sotto uno degli alberi.
Da lì è partito il disperato tentativo di salvare la vita del giovane, che respirava ancora.
Sul posto sono arrivati in pochissimi minuti i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimare il ragazzo per circa venti minuti anche attraverso l’uso di un defribillatore. Tentativi disperati ma vani. Intorno alle 21,30 il giovane è stato dichiarato morto.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Giugno 2015, 17:09