Armi e droga, scacco al clan delle donne:
una intera famiglia finisce in cella
di Giovanna Sorrentino
Gli arrestati sono Raffaele Sarnataro, 56 anni, la moglie Argentina Improta, 46, i figli Mario e Giovanni Sarnataro, 25 e 27 anni; Antonietta Coppola, fidanzata di Mario, 21enne, Emiliana Capasso, 43 anni, suocera di Giovanni, e Enrico Buonvolere, 26 anni, ex pugile e fratello di Mauro, il 21enne ammazzato a febbraio del 2015 per questioni legate agli affari di droga, su cui si indaga. Le donne svolgevano un ruolo importante di vedette, ma in alcuni casi acquistavano direttamente la droga dai Limelli, per poi venderla al Piano Napoli. Ognuno si occupava di nascondere in casa le dosi, confezionarle e comprarle e aveva a disposizione un’ingente quantità di armi e soldi, per portare avanti il business. La marijuana acquistata all’ingrosso costava 3,80 euro ogni 200 grammi. I pusher erano organizzati in turni da 8 ore e guadagnavano in percentuale in base alle vendite. Non c’era una tariffa vera e propria, perché «le cose erano fatte in famiglia».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Gennaio 2016, 09:14
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