L'ex fonico dei Modà: "Io malato di pedofilia".
Don Mazzi gli scrive: Non sei solo, vieni da me

L'ex fonico dei Modà: "Io malato di pedofilia". Don Mazzi gli scrive: "Non sei solo, vieni da me"
ROMA - Parole di grande amore sono state scritte da Don Mazzi e rivolte all'ex fonico dei Modà, dopo che quest'ultimo ha ammesso di essere malato di pedofilia.



"E' ingiusto e sadico lasciarti solo, con un mattone così pesante dentro al cuore. Le porte delle mie case, soprattutto la porta della casa dove abito e vivo io è spalancata. E, se non ti dispiace, nonostante abbia psicologi e psichiatri molto bravi e molto discreti, vorrei seguirti io", scrive Don Mazzi in una lettere a Paolo Bovi, l'ex fonico dei Modà.



"Carissimo Paolo - continua don Mazzi - seguo da tempo la tua storia. Capisco quanto tu possa soffrire, avendo aiutato altre persone con problemi simili ai tuoi. La cosa che mi ha obbligato a scriverti è stata, ed è, la mia coscienza e soprattutto il senso di colpa che anch'io sento nei tuoi confronti", ha concluso.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Gennaio 2015, 19:31
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