David, ucciso a Terni, è morto dissanguato.
L'autopsia: "Tagliate vene e arterie del collo"

TERNI - "David è morto dissanguato". Questo l'esito dell'autopsia sul corpo di David Raggi, il giovane morto sgozzato nella notte tra giovedì e venerdì a Terni: il marocchino che l'ha aggredito gli ha tagliato le vene e le arterie della parte sinistra del collo.



L'AUTOPSIA: DAVID RAGGI MORTO DISSANGUATO David Raggi è stato ucciso da un'emorragia provocata da una profonda lesione a vene e arterie della parte sinistra del collo: è quanto emerso - in base a quanto si apprende - dall'autopsia svolta stamani, all'istituto di Medicina legale dell'ospedale Santa Maria di Terni, sul corpo del ventisettenne ucciso nella città umbra all'esterno di un bar del centro e per il cui omicidio è stato arrestato un giovane marocchino.







Ad eseguire l'esame è stato il medico legale Luigi Carlini. All'esame ha partecipato anche il dottor Fabio Suadoni, consulente nominato dalla famiglia del giovane, che è assistita dall'avvocato Massimo Proietti. Raggi - si è appreso ancora - sarebbe morto per dissanguamento provocato dalla lesione della carotide.



La ferita sarebbe inoltre compatibile con la punta di un calice, un vetro molto sottile, che sarebbe stata utilizzata dall'aggressore per colpire la vittima.



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Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Marzo 2015, 09:34
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