Baldassarre, il cigno simbolo del lago, strozzato.
Il paese contro il killer: "Meglio se sparisce"

Baldassarre, il cigno simbolo del lago, strozzato. Il paese contro il killer: "Meglio se sparisce"
IVREA - Ha confessato di aver ucciso, strozzandolo, il cigno Baldassarre, da 15 anni simbolo del lago Sirio, tra le colline che circondano Ivrea e Chiaverano, nel Torinese. E ora il geometra 55enne Isidoro Verna si è allontanato per sfuggire all'ira dei suoi compaesani.



"E’ andato da alcuni parenti. Ed è meglio per lui", spiegano in paese. Da quando ha compiuto quel gesto è scattata l'indignazione ed è bersagliato da insulti. Il suo legale Piefranco Sado spiega: "E’ turbato per tutto il clamore che questa storia sta suscitando, non se l’aspettava". Verna è stato denunciato penalmente per maltrattamento di animali.







Tutto è accaduto quattro giorni fa, come ha raccontato lui stesso: "Sono arrivato al lago alle 17, ho indossato la muta e mi sono immerso. Nuotavo, il cigno mi seguiva ma dopo 100 metri mi ha superato e si è messo di fronte. Poi ha aperto le ali attaccandomi. Ho provato a parare i colpi che mi sferrava con il becco e di respingerlo... E allora l’ho afferrato per il collo immergendolo in acqua. Volevo farlo desistere, non certo ucciderlo".



Una testimone, la lettone Ilze Svike Svitina, ha immortalato il cigno in compagnia del suo assassino, ma poco prima che lo strozzasse e non sa dire come sia andata. "Erano già lontani dalla mia visuale - racconta a La Stampa -, non ho visto la scena della sua uccisione. Ricordo soltanto che i due nuotavano insieme. A me interessava fotografare Baldassarre, ma con lui c’era sempre quell’uomo". Un'altra donna che non è stata individuata avrebbe detto che non c'è stata alcuna aggressione da parte del cigno, mentre alcuni sostengono che Baldassarre poteva diventare aggressivo se molestato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 16:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA