Sinodo, il bambino alla Prima Comunione
divide l'ostia coi genitori divorziati e risposati

Sinodo, il bambino alla Prima Comunione ​divide l'ostia coi genitori divorziati e risposati

di Claudio Fabretti
A volte, più delle parole, sono i gesti a sbloccare le controversie secolari. Nel caso del dibattito sulla comunione ai divorziati risposati - che lacera anche l'attuale sinodo - potrebbe essere stata l'immagine evocata da Monsignor Roberto Rosa, parroco della chiesa di San Giacomo Apostolo a Trieste.





Un bambino che, alla prima comunione, stacca due pezzetti dell'ostia per donarli a mamma e papà, entrambi divorziati e risposati, perché anch'essi possano ricevere l'eucarestia, come tutti gli altri genitori presenti.



Il racconto del parroco ha commosso l'assemblea sinodale e, forse, ha fatto vacillare qualche certezza più dei tanti interventi susseguitisi in questi giorni. Ma la Chiesa resta spaccata. Anche se Papa Francesco ha invitato a diffidare «dai dottori della legge che accorciano gli orizzonti di Dio e rendono piccolo il suo amore». Di certo, il gesto di quel bambino ha contribuito ad ampliarlo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Ottobre 2015, 08:16
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