Un rodigino è indagato per l'omicidio dell'uomo: si tratta del proprietario della casa, G. P., 68 anni, chiamato zio Coca, che si trovava agli arresti domiciliari (condannato a 2 anni di carcere per droga). È stato lo stesso 68enne a chiamare i carabinieri segnalando il corpo sul quale sono state riscontrate ferite da arma da taglio.
Delitto di Badia Polesine, indagato (e ai domiciliari) il padrone di casa. E' un pregiudicato per fatti di droga @AnsaVeneto pic.twitter.com/lHRJtSZAV4
— Tgr Rai Veneto (@TgrVeneto) 1 gennaio 2017
L'indagato avrebbe riferito ai militari dell'Arma di essersi difeso dopo che lo sconosciuto era entrato nella sua casa. Tra le ipotesi quelle della legittima difesa, dell'omicidio preterintenzionale o volontario. I carabinieri hanno recuperato vari oggetti, tra cui coltelli (nessuno è stato trovato con tracce di sangue) ritenendo che tra questi vi sia l'arma del delitto.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Gennaio 2017, 15:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA