Amri, espulso l'amico tunisino del killer di Berlino: cercava i poliziotti che lo hanno ucciso
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Alhaabi ha ricevuto un decreto di espulsione poiché era alla ricerca di Luca Scatà e Cristian Movio, i due agenti che la notte tra il 22 e il 23 dicembre avevano fermato e ucciso Amri. Non è chiaro se l'uomo volesse solo minacciare i due poliziotti o vendicare l'amico.
Nel frattempo, continuano le indagini su tutti i contatti di Amri in Italia e sono stati sequestrati diversi documenti in arabo. Alhaabi è accusato di aver favorito gli spostamenti del 24enne connazionale, ma non di far parte di cellule terroristiche, anche se le sue posizioni, in netto contrasto con l'imam di Latina, considerato troppo moderato, erano ben note. L'uomo, inoltre, lavorava per un'azienda agricola di Borgo Podgora, di proprietà di della compagna di Yacoubi Monstar, un altro presunto membro della cellula terroristica di Amri che aveva ospitato più volte il giovane tra il 2015 e il 2016.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2017, 09:36
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