L'adolescente, infatti, si è impiccata in casa nel giugno scorso ed è stata trovata, agonizzante, dal fratello maggiore, Ben, di 18 anni. Trasportata d'urgenza in ospedale, dopo qualche giorno di agonia Beth è morta. Le indagini ora stanno rivelando dei dettagli inquietanti, riportati dal Mirror.
Anche se non era un mistero, gli inquirenti hanno scoperto che Beth era solita scriversi frasi sulle braccia. Il 22 giugno dell'anno scorso, secondo quanto appreso dagli investigatori, la ragazzina aveva scritto sul proprio braccio 'Odio mio fratello'. Quella mattina i due avevano litigato poiché Ben aveva chiesto alla sorellina di svegliarlo per poter andare a lavorare ma lei si era dimenticata. Un motivo decisamente futile, come confermato da Ben, che è ancora oggi incredulo e sotto choc.
Gli inquirenti hanno ricostruito la terribile giornata, anche sulla base della testimonianza del papà di Beth: la ragazzina, dopo aver litigato col fratello, andò a scuola e nel pomeriggio si vide con il fidanzatino, prima di tornare a casa e ascoltare della musica. Solo pochi minuti dopo l'estremo gesto, che ha reso vano anche il tentativo di Ben di salvare la sorella minore con manovre di primo soccorso imparate nella Boys Brigade, famosa associazione di scout britannica.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2017, 13:25
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