Il blogger saudita rischia la morte: "Ha offeso
l'Islam". La moglie: "Aiutatemi a salvarlo" -Foto

Il blogger saudita rischia la morte: "Ha offeso l'Islam". La moglie: "Aiutatemi a salvarlo"
«Vi prego, aiutatemi a salvare mio marito. La mia voce da sola non basta, ma tutti insieme possiamo farcela». Questo l'appello di Ensaf Haidar, la moglie del blogger saudita Raif Badawi, condannato dalla giustizia del suo paese a dieci anni di carcere e mille frustate solo per aver espresso le proprie idee.





Raif, da tempo, ha creato il blog ' Liberali dell'Arabia Saudita',in cui offriva spunti di riflessione sulla politica e sulla religione, sostenendo la necessità di riforme nel proprio paese. Le autorità iniziarono a considerarlo un personaggio scomodo, e per Raif nel 2008 iniziarono i primi problemi con la giustizia. Da quel momento, l'uomo decise di far fuggire all'estero sua moglie e i loro tre bambini, che si recarono prima in Egitto e successivamente in Libano, per poi ottenere asilo politico in Canada.











È proprio dal paese nordamericano che Ensaf lancia un appello al mondo: «Vogliono uccidere mio marito, con l'accusa infondata di aver offeso l'Islam. Aiutatemi a salvarlo». E per riuscirci, la donna ha già fatto pressioni sul ministro dell'Economia tedesco, e vice di Angela Merkel, Sigmar Gabriel, che domani sarà in visita ufficiale a Riad per diversi accordi commerciali (la Germania è uno dei maggiori fornitori di armi per i sauditi). Manca poco tempo, ma la petizione lanciata sulla piattaforma Aavaz sta avendo successo. Per firmarla cliccate qui.
Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Marzo 2015, 09:43
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