Parigi, ci sarebbe anche un 15enne tra
gli attentatori dello Stade de France

Parigi, ci sarebbe anche un 15enne tra ​gli attentatori dello Stade de France

di Giulia Aubry
Un egiziano. Un parigino. Un siriano che sarebbe arrivato in Francia percorrendo la cosiddetta "rotta balcanica", e che solo ai primi di ottobre sarebbe passato per l'isola di Lesbo insieme a migliaia di altri profughi in fuga. Tre belgi. Forse anche una donna, seppure vista disarmata, che avrebbe fornito appoggio al commando che ha agito nel teatro Bataclan massacrando decine di giovani spettatori di un concerto metal. A meno di 20 ore dagli avvenimenti che hanno scosso la città di Parigi e che si configurano sempre di più come un vero e proprio atto di guerra, cominciano a trapelare le prime informazioni - ufficiali e non - sulle presunte identità degli attentatori.



E tra le tante notizie che si affollano sui media, compare anche quella - terribile - di un quindicenne, la cui nazionalità non sarebbe però stata ancora rivelata. L'adolescente avrebbe fatto parte del commando che ha operato fuori dello Stade du France durante la partita di calcio amichevole tra Francia e Germania.



Lo Stato Islamico, che ha rivendicato gli attacchi della notte più lunga e terribile di Parigi dal secondo dopoguerra a oggi, non è nuovo all'utilizzo di giovanissimi nelle operazioni di guerra in Siria e in Iraq. Negli scorsi mesi numerosi sono stati gli adolescenti utilizzati come kamikaze in quei paesi che Isis considera parte del Califfato e su cui rivendica i propri diritti. Altri giovanissimi, poco più che bambini, vengono addestrati come parte dell'esercito regolare. Ma sino a oggi, negli attentati sul territorio europeo o nel nord Africa, i terroristi, pur non superando i 25-30 anni, non erano mai stati minorenni.



In una situazione drammatica come quella che la Francia, e indirettamente tutta l'Europa, sta vivendo l'immagine di una ragazzo che, in un mondo normale, sarebbe dovuto essere all'interno dello Stadio a tifare per i propri beniamini con la maglietta della propria squadra e non all'esterno con armi automatiche e cinture esplosive, appare come un'ulteriore elemento di orrore difficile da comprendere, impossibile da capire.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Novembre 2015, 20:45