Nizza, nuovo incriminato: in un selfie davanti al camion prima della strage

Nizza, nuovo incriminato: in un selfie davanti al camion prima della strage
PARIGI - Incriminato in Francia nel quadro dell'indagine sull'attentato di Nizza un uomo di 36 anni considerato vicino a Mohamed Bouhlel. Hamdi Z., questo il nome del sospetto, è stato incriminato per partecipazione ad attività terroristica, precisa la procura, aggiungendo che l'uomo è in custodia cautelare.


Il sospetto era in rapporti con Bouhlel "da almeno un anno", dice una fonte vicina all'inchiesta. Appare anche in un selfie scattato davanti al camion dell'orrore pochi giorni prima della strage del 14 luglio.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Strage Nizza, incriminato un altro presunto complice di Bouhlel <a href="https://t.co/OKzAwLVgzx">https://t.co/OKzAwLVgzx</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/mondo?src=hash">#mondo</a></p>&mdash; Sky TG24 (@SkyTG24) <a href="https://twitter.com/SkyTG24/status/760186358891548673">1 agosto 2016</a></blockquote> <script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

 Il trentaseienne sospettato di essere stato a conoscenza dei piani terroristici di Mohamed Bouhlel era stato fermato il 25 luglio scorso. Oggi è stato incriminato e posto in custodia cautelare dalla giustizia transalpina. Tra i selfie ritrovati nel telefono dell'attentatore c'era anche una foto dei due che posavano davanti al camion della morte. In uno scatto del 13 luglio, Bouhlel posa davanti al Tir, sorridente, vestito di blu e con i capelli pettinati all'indietro. Accanto a lui un altro individuo indossa quella che sembra essere una maglia del Paris-Saint-Germain (Psg).

Oltre al trentaseienne, altri quattro presunti fiancheggiatori, tre uomini e una donna, sono stati incriminati e posti in detenzione provvisoria a fine luglio. Si tratta di Ramzy A., il franco-tunisino di 22 anni destinatario di un sms del killer pochi minuti prima dell'attentato, la coppia di albanesi, Artane H e Enkeledja Z., sospettati di aver fornito la pistola calibro 7.65 dello stragista e infine il tunisino Choukri C, 37 anni. Gli inquirenti sospettano che sia lui l'individuo designato da Bouhlel come destinatario di una nuova fornitura d'armi in un altro sms inviato a Ramzy pochi minuti prima dell'assalto.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Agosto 2016, 22:06
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