Smascherato il campione di scacchi che barava:
"Utilizzava lo smartphone". Rischia il carcere

Smascherato il campione di scacchi che barava: "Utilizzava lo smartphone". Ora rischia il carcere
È il miglior giocatore di scacchi del suo paese, ma ora il georgiano Gaioz Nigalidze è stato squalificato dal prestigioso torneo di Dubai. Il motivo è molto semplice: Nigalidze barava, ma lo faceva in un modo molto particolare.



Durante la sfida che lo contrapponeva all'armeno Tigran Levonovic Petrosian, il campione georgiano si assentava troppo spesso, in occasione delle mosse cruciali, per andare in bagno, e questo aveva insospettito non poco il rivale. Quando Petrosian ha chiesto ai giudici di gara di controllare, Nigalidze è stato sottoposto a un controllo ma non aveva con sé nulla che facesse pensare ad un inganno.



Il georgiano, però, si assentava per andare sempre nella stessa toilette e questo ha insospettito ancora di più i giudici, che hanno trovato uno smartphone nascosto in un rotolo di carta igienica. Nigalidze ha negato che fosse suo, ma i giudici hanno trovato un'app che suggeriva le possibili mosse con il suo account personale ancora perfettamente 'loggato'.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Aprile 2015, 12:21
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