A terra in ospedale, il medico lo crede ubriaco
e lo ignora: lui muore di infarto -Foto/Video

Piomba a terra in ospedale, il medico lo crede ubriaco e non lo aiuta: lui muore di infarto

di Simone Pierini
Con le mani in tasca di fronte un uomo morente. Un paramedico è stato condannato a 8 mesi di carcere per negligenza e radiato dal suo lavoro per aver lasciato morire un uomo stramazzato al suolo davanti l'ingresso dell'ospedale di Wolverhampton Crown Court, in Inghilterra.







L'infermiere dell'ambulanza, Matthew Geary, secondo quanto racconta Metro.co.uk credeva che l'uomo fosse ubriaco. Lo ha visto barcollare mentre rientrava in ospedale, dove era giunto per un dolore al petto giudicato, erroneamente, non legato al cuore. Era uscito per prendere una bevanda al bar quando al suo rientro è stato colpito da un infarto. Il paramedico ha sottovalutato il caso, è rimasto con le mani in tasca prima a parlare di calcio con i colleghi, poi di fronte all'uomo sdraiato in terra.







Dopo qualche minuto sono arrivati dei colleghi che hanno preso coscienza di quanto stava avvenendo, cercando di salvare in extremis l'uomo, Carl Cope, per cui non c'è stato nulla da fare. Una condotta tanto superficiale quanto irresponsabile, una leggerezza che ha portato alla morte di un uomo proprio di fronte ad un ospedale. Il video delle telecamere di sicurezza hanno immortalato la tragica scena, inchiodando di fatto l'operato di Geary.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Febbraio 2015, 17:44
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