Il ciclone Winston devasta le Isole Fiji: 42 morti
e migliaia di persone senza casa -Foto/Video

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Sono saliti a 42 i morti causati dal ciclone Winston nelle isole Fiji, mentre continuano gli sforzi dei soccorritori per raggiungere i sopravvissuti sulle isole remote dell'arcipelago del Pacifico e nei villaggi costieri. Lo ha riferito su Twitter il portavoce del governo Dan Gavidi, mentre il ministro Inia Seruiratu, responsabile del National Disaster Management, ha spiegato che la priorità è quella di offrire riparo, cibo e acqua, oltre a lavorare per ripristinare i servizi essenziali come l'elettricità.
 


«A seguito di un ciclone di questa portata, le operazioni di soccorso e di aiuto sono molto difficili a causa dei gravi danni subiti da strade aeroporti e porti», ha detto alla Dpa Dylan Quinnell, consulente di Care Australia, aggiungendo che «la maggior parte delle isole sono accessibili solo via mare e rimangono inaccessibili perché i moli sono gravemente danneggiati e le navi non possono attraccare facilmente». Le comunicazioni stanno a poco a poco tornando, ma la maggior parte delle case fuori della capitale sono ancora senza elettricità. Mentre grandi aree di coltivazioni sono andate distrutte. Le immagini da una delle isole più colpite, Koro, hanno mostrato parti di villaggi rasi al suolo, in quella che un editoriale del Fiji Times ha descritto come una scena di «dolore e impotenza».

In tutto 34.629 persone sono ospitate in 424 centri di emergenza nel paese dopo che le loro case sono state distrutte da venti che hanno raggiunto i 325 chilometri all'ora e dalle inondazioni. La Nuova Zelanda ha annunciato l'invio di una nave militare a Fiji carica di materiali da costruzione, serbatoi d'acqua e forniture mediche per sostenere le operazioni di soccorso e ricostruzione. Anche il Giappone ha annunciato l'intenzione di inviare tende, sacchi a pelo, teli di plastica e generatori per le zone colpite.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Febbraio 2016, 12:21
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