Va in ospedale e dice: "Non ho nulla di grave".
Ma aveva un paio di forbici infilzate in testa

Va in ospedale e dice: "Non ho nulla di grave". Ma aveva un paio di forbici infilzate in testa

di Simone Pierini
Il ferito "gentiluomo". Così è stato ribattezzato Jonas Monroy, un uomo che si è presentato al pronto soccorso col volto sanguinante e un paio di forbici infilzate.







Ma una volta giunto in ospedale, come racconta il Mirror, non ha mostrato ansia o preoccupazione, anzi. Ha tranquillizzato gli infermieri dicendo: "Non è nulla di grave". L'uomo ha spiegato di esser stato aggredito in un bar a causa di un eccesso di gelosia di un altro uomo, invidioso del suo modo di fare affascinante con le donne del locale.



"Jonas è una persona molto gentile, e ha un modo di fare che piace a tutte le donne - ha spiegato un testimone della vicenda - ma un uomo si è indispettito e lo ha avvicinato aggredendolo verbalmente. Lui, senza battere ciglio, gli ha offerto da bere. Questo ha scatenato il rivale che lo ha infilzato con un paio di forbici".



Alla reception dell'ospedale Jonas ha stretto la mano alla responsabile e ha spiegato di non aver nulla di grave. Pochi secondi dopo è svenuto. In realtà il "ferito gentiluomo" ha rischiato molto. La forbice lo ha infilzato nel cranio facendogli perdere molto sangue e rischiando di provocargli seri danni al cervello. Operato d'urgenza, per sua fortuna il pericolo è stato scongiurato".



I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK




Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Gennaio 2015, 21:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA