Le sexy hostess portavano all'estero i soldi
della droga: "Scelte in base alla loro bellezza"

El Chapo, le sexy hostess portavano all'estero i soldi della droga
Il cartello di Sinaloa -la banda narco di Joaquin «Chapo» Guzman- aveva organizzato una rete di hostess e steward di alcune delle principali compagnie aeree latinoamericane per trasportare il denaro «sporco» all'estero, dove era riciclato in attività legali.

In un'operazione coordinata da Interpol, le autorità colombiane, spagnole e americane hanno arrestato una ventina di hostess che si incaricavano di portare decine, a volte centinaia, di migliaia di dollari, in una rete che funzionava da 20 anni, secondo fonti ufficiali citate dal settimanle El Tiempo.

In totale gli arrestati sono stati 58, tra cui dipendenti dell'Avianca colombiana, della cilena Lan e del duty free dell'aeroporto di Bogotà. La polizia ha scoperto che l'organizzazione era usata anche da bande narco colombiane, come Los Usuga e i Rastrojos, che alimentano di cocaina le reti di traffico del «Chapo» negli Usa.

Secondo il viceprocuratore colombiano Jorge Perdomo, con questo metodo i trafficanti inviavano all'estero più di 250 milioni di dollari all'anno. Una delle hostess, Magnolia Ramirez, era incaricata di reclutare le sue colleghe, scegliendole in base alla loro bellezza: l'idea era che una donna avvenente fosse meno controllata negli scali internazionali. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2016, 16:27
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