Edan, la recluta transessuale pacifista:
​"Sono stata punita due volte"

Edan, la recluta transessuale pacifista: "Sono stata punita due volte"
La recluta israeliana Edan Katari, 19 anni, sta mettendo a dura prova la gerarchia militare israeliana per essersi proclamata questa settimana, nel giorno del suo reclutamento sia pacifista, sia obiettrice della occupazione militare dei Territori, sia transessuale, sia «ebrea sefardita discriminata». Rifiutatasi di partecipare alla «repressione del popolo palestinese» la recluta Katari è stata reclusa per una settimana nel carcere militare n. 6. Esteriormente è un maschio - ed è stata dunque internata nell'attendamento maschile del penitenziario - ma nel suo intimo si sente donna.

«Ecco così che sono stata punita due volte» ha scritto alla Corte Suprema, con l'aiuto di tre avvocati. Non solo è stata privata della libertà, ma inoltre viene adesso «molestata e pesantemente schernita» dagli altri militari. Per questa ragione vuole essere trasferita fra le detenute femmine. Edan Katari ha già destato attenzione in Israele per il suo blog provocatorio e per il suo ruolo in una piece teatrale sulla violenza sessuale. Katari dice di essere stata sodomizzata quando aveva 15 anni. Proprio da queste vicende personali è giunta anche alla conclusione di non poter «esercitare violenza sul popolo palestinese».

«Mi rifiuto di prestare servizio nell' esercito - scrive ai giudici della Corte Suprema - perchè mi oppongo alla occupazione e alla patriarchia militare in quanto transessuale sefardita». Le punizioni disciplinari, dice, non la spaventano: chiede solo di poterle scontare fra persone della suo stesso sesso. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Aprile 2016, 20:01
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