Manovra, allarme della Ue: "Italia in ritardo
sul debito, decisivi i prossimi mesi"

Manovra, allarme della Ue: "Italia in ritardo sul debito, decisivi i prossimi mesi"
BRUXELLES - Il governo italiano ha avviato le riforme, ma «diverse misure ambiziose che potrebbero rappresentare un cambio di passo attendono ancora la piena adozione o un ulteriore decreto di attuazione e i loro risultati rimangono quindi incerti». È quanto si legge nel rapporto della Commissione sugli squilibri macroeconomici in Italia, che rileva «incertezze significative» anche sul programma di spending review.

"E' accelerato l'impulso alle riforme a livello governativo, ma i progressi sono irregolari, diversi pacchetti di riforma che possono rappresentante un cambio di passo aspettano di essere pienamente adottati o altri decreti attuativi e i risultati così restano incerti", dicono da Bruxelles in un rapporto nel quale si fa il punto sui progressi dell'Italia per correggere gli squilibri macro-economici (alto debito pubblico e competitività bassa). A fine anno, o all'inizio del 2015, la Commissione preparerà il rapporto finale sulla base del quale deciderà se proporre o meno la prosecuzione della procedura per squilibri macro-economici eccessivi. La Ue mette anche in guardia da "colli di bottiglia istituzionali e barriere nell'attuazione" delle riforme, che rimanderebbero i benefici.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Novembre 2014, 15:00
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