Acqua, autostrade, rifiuti e trasporti:
"In dieci anni gli aumenti sono da record"
IN SALITA TUTTI I SERVIZI PUBBLICI
Impennata invece per acqua, pedaggi autostradali, trasporti urbani. Ma non solo. Considerando il rapporto con l’inflazione le assicurazioni sui mezzi di trasporto sono salite del 197,1% (4 volte in più dell’ inflazione), i pedaggi autostradali del 62,7%(1,7 volte in più), i trasporti ferroviari del 57,4%(1,7 volte in più), il gas del 53,5% (2,3 volte in più), mentre i servizi postali hanno subito un incremento del 37,8% pressoché uguale a quello registrato dall’inflazione. Solo i servizi telefonici hanno subito un calo dei prezzi: -18,8%, contro un aumento dell’inflazione del 38,5%.
«LIBERALIZZAZIONI? POCHI VANTGGI PER I CITTADINI» «Noi - osserva il presidente dell’associazione degli artigiani e delle piccole imprese di Mestre, Giuseppe Bortolussi - non siamo a favore di un’economia controllata dal pubblico. Segnaliamo che le liberalizzazioni hanno portato pochi vantaggi ai consumatori. Anche perché in molti settori si è passati da un monopolio pubblico ad un regime oligarchico che ha tradito i principi legati ai processi di liberalizzazione. Pertanto, invitiamo il Governo Renzi a monitorare con molta attenzione quei settori che prossimamente saranno interessati da processi di deregolamentazione. Non vorremmo che tra qualche anno molti prezzi e tariffe, che prima dei processi di liberalizzazione/privatizzazione erano controllati o comunque tenuti artificiosamente sotto controllo, - conclude - registrassero aumenti esponenziali con forti ricadute negative per le famiglie e le imprese».
Ultimo aggiornamento: Domenica 6 Luglio 2014, 11:31
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