C'era una volta il West: frange e cappelli texani, è lo stile lanciato da Beyoncè

Lo stile cowgirl è il protagonista della stagione grazie alle pop star, da Taylor Swift a Miley Cyrus

C'era una volta il West: frange e cappelli texani, è lo stile lanciato da Beyoncé

di Veronica Timperi

Leggiadro come le flapper girl, country come le signore del West, con quel tocco glam tanto in voga durante le giornate del Coachella che sta andando in scena a Palm Springs. Lo stile Urban West è protagonista di questa primavera - estate e mescola elementi decorativi peculiari che profumano di passato e di esotico, senza rinunciare a dare ai look un’allure modaiola e contemporanea, tanto che star del calibro di Beyoncé, Taylor Swift e Miley Cyrus lo adorano e ne sono diventate icone.

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L’EFFETTO MOVIMENTO

Simbolo indiscusso di questo stile sono le frange, che quest’anno abbiamo ritrovato come regine assolute sulle passerelle, anche se hanno una storia antica: la loro origine risale alla civiltà mesopotamica, nel 3000 a.C. circa, e venivano usate al maschile, per poi essere riprese, su gonne e scialli nella cultura dei nativi americani, sia come ornamento che come forma di protezione dalla pioggia. Non è un caso che secoli più tardi, con la conquista del West, le frange contraddistinguono il look da cowboy e arrivano in Occidente attraverso il cinema con Marlon Brando e John Wayne, fino a diventare sempre più presenti e di tendenza grazie alla musica country e rock. Negli anni ’20 del primo Novecento diventano glam, quando si legano al Charleston, all’effetto movimento che creano con il corpo, e alle flapper girls, figure emancipate dal look androgino.

LE DIVE

E’ in quel momento che iniziano il loro cammino nell’olimpo della moda, nelle collezioni di Charles Worth, Paul Poiret e Madaleine Vionnet, elementi decorativi amati dalle dive da stelle del cinema come Joan Crawford, Rita Hayworth, Greta Garbo e Marlene Dietrich fino ad arrivare a Marylin Monroe. È però con Elvis Presley che, negli anni ‘50 le indossa durante i live sull’iconico poncho o sulle maniche delle giacche, e con le interpretazioni che danno loro i figli dei fiori e la controcultura hippie, declinandole su fantasie floreali, lunghi gilet o capi di ispirazione etnica, che raggiungono il massimo splendore diventando, nel decennio successivo, onnipresenti sul palco addosso ad artisti come Cher e Jimi Hendrix e in passerella, da Yves Saint Laurent a Jean Paul Gaultier.

Per la primavera 2024 da New York a Londra, passando per Milano e Parigi le abbiamo viste ovunque nelle sfilate, anche se in versione glam, senza esagerazioni, spesso abbinate a stivaletti texani, e cappelli da cowgirl.

LE PROPOSTE

Gucci, con la nuova direzione artistica di Sabato De Sarno, le utilizza per impreziosire uno dei capi chiave della collezione, il cappotto verde lime con le frange luminose strategicamente poste sulle maniche e sul fondo, oppure a mo' di cascata argentata, sulla gonna bordeaux. Prada le immagina in versione metallica che scendono dalle cinture abbinate ai micro-shorts o alle gonne della collezione. Per Bottega Veneta, Matthieu Blazy immagina un total look in pelle che è l’ensemble chiave della collezione: una camicia morbida accostata a un’ampia gonna rosa pastello con le frange sul fondo. Roberto Cavalli, invece, prende come ispirazione gli anni ’20 mentre Jil Sander, Tom Ford e Burberry ricoprono di frange gli abiti minimal. Philippe Plein impreziosisce il suo mini dress giallo con una pioggia di sottili frange. Armani, invece, punta sui bagliori metal delle fringes che ricoprono il suo top azzurro, indossato su pantaloni in seta cangiante grigio chiaro. L’interpretazione più country è quella di Ralph Lauren che abbina il denim delavé a ricami e frange in pelle scamosciata, come nel vecchio stile western. Una tendenza che ha spopolato ad Hollywood, tanto che agli ultimi Grammy è stato un trionfo di mise di ispirazione Urban West.

LA MUSICA

Beyoncé, ad esempio, ha optato un total look maschile firmato da Louis Vuitton, composto da giacca oversize in pelle nera con decorazioni argentate nel tipico motivo damier della casa, abbinata ad un cappello bianco da cowboy. Miley Cyrus ha puntato sul magnetismo delle frange per il look della vittoria, scegliendo un abito metal di Bob Mackie per l’esibizione della sua “Flowers”, mentre Taylor Swift, da sempre seguace dei look da cowgirl, ha scelto un abito da flapper girl disegnato da Fausto Puglisi per Roberto Cavalli per il suo nuovo tour “Era”. In questi giorni, invece, in TV come sui social spopolano le immagini del Coachella, il celebre festival musicale che si tiene ogni anno a Palm Springs che confermano il trend: maxi gilet e giacche con frange, cappelli fa cowboy, stivaletti texani, abbinati a top in pizzo, shorts in denim e accessori multicolore. Un metissage in cui il fascino del vecchio West incontra l’esigenza di approcciarsi ad un'estetica metropolitana più ricercata e contemporanea. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Aprile 2024, 08:41
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