Dal trucco effetto mascherone al mollettone anni '80: tutti gli errori fashion da evitare in spiaggia

Dal trucco effetto mascherone al mollettone anni '80: gli errori da evitare in spiaggia

di Laura Bolasco
Ore 10, Ostia Lido. Il mare, il sole, l’immancabile carretto della grattachecca. Tutto sembra preannunciare una normale domenica di luglio. Compresa lei: l’incarnazione perfetta e completa degli stereotipi da spiaggia, portatrice sana di errori fashion a cui, una volta per tutte, siamo decise a dire basta. Ecco quindi il vademecum della bagnante perfetta, da leggere, imparare e tenere bene a mente per i weekend a venire e… per il resto della vita.
 
1) Stop ai mascheroni
L’estate ci libera da impegni ed apparenze e ci alleggerisce del trucco col quale copriamo il viso tutto l’anno. Nel 2017 però c’è chi scambia ancora il bagnasciuga per il red carpet, sfoggiando make up e mascheroni da far invidia ad artisti del mimo e circensi. La pelle pulita e protetta è la prima regola per un’abbronzatura sana e duratura ma se proprio non riusciamo a rinunciare del tutto al trucco, un mascara waterproof e un rossetto (rigorosamente con filtri UVA e UVB) sono il limite concesso, a Fregene come a Saint Tropez.
 
2) No ai tacchi 
Costume, borsa in rafia e un semplicissimo paio di infradito Havaianas. O di Birkenstock. O di espadrillas. O di sandali nella loro più generica accezione. Ma per amore nei confronti della moda, lasciate gli stiletto a casa. Non ci rendono solo goffe mentre arranchiamo verso il lettino, ci mostrano anche insicure e inadeguate, rasentando un livello di ridicolo a cui raramente possiamo aspirare.
 
3) Ad ogni location il suo costume
Diciamocelo: il costume per il pool party nella villa di Hugh Hefner non può andar bene anche per una giornata alla Feniglia. Colori metallizzati, tessuti cangianti, micro bikini e scollature da capogiro lasciamoli alle blogger di Instagram e per stupire puntiamo piuttosto sui costumi interi o a vita alta. Ammesse anche le fantasie vivaci con micro disegni e scritte divertenti. Paura di esagerare? Spezzate il completo con uno slip basico, l’effetto mix and match non passa mai di moda.
 
4) La borsa da mare esiste
Sabbia e salsedine sono un pericolo per i nostri capelli, figuriamoci per la Vuitton ultimo modello limited edition. Brand e designer, quest’anno come non mai, ci vengono incontro con mille e più modelli in paglia, vimini o in versioni retate, promuovendo addirittura il look da spiaggia anche in città.
 
5) Addio a mollettoni e fasce per capelli
Relegatele in bagno, per struccarsi la sera e per la beauty routine mattutina. I mollettoni e le fasce di spugna non sono più di moda dal 1980, ammesso che lo siano mai stati, e il loro uso esclusivo è circoscritto all’interno delle mura domestiche. Al mare i capelli si sistemano con le bandane, si raccolgono in cappelli o in risolutivi chignon dall’effetto “messy” (disordinato): niente di più facile e chic.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Luglio 2017, 08:13
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