Divorzi raddoppiati per le donne che fanno carriera, ma non per gli uomini
Mettere d'accordo carriera e matrimonio. Una grande sacrificio, soprattutto per le donne. La promozione a incarichi di primo piano in politica o in affari ha come conseguenza un drammatico aumento del tasso di divorzi per le donne, ma non per gli uomini. Lo rivela una ricerca pubblicata sulla Lse businness review (la rivista della London school of economics). Gli studiosi prendono in esame la Svezia, un paese dove il gender gap è minore rispetto ad altri, dove il tasso di istruzione delle donne ha superato quello degli uomini e la loro partecipazione al lavoro ha raggiunto un livello simile. A differenza di molti altri paesi, le donne di successo in Svezia hanno uguali probabilità di essere sposate e di avere figli. In altre parole, le donne che mirano a lavori di alto livello non devono rinunciare completamente ad avere una famiglia.
Ma analizzando le carriere delle donne svedesi elette nei comuni e in parlamento si nota che il numero dei divorzi raddoppia rispetto a chi non ha superato la prova delle urne.