Napoleone, gloria e miserie narrate in 20 parole

Napoleone, gloria e miserie narrate in 20 parole

di Paola Pastorini

Napoleone morì il 5 maggio 1821 a Sant'Elena, isola sperduta nell'Atlantico, dove gli inglesi l'avevano esiliato sei anni prima, dopo la definitiva sconfitta a Waterloo. La notizia della sua morte arrivò solo a luglio in Europa. Ma da allora si sono scritti chilometri di parole sull'uomo, il soldato, il rivoluzionario, lo statista, lo schiavista, l'imperatore. Per avvicinarsi a un personaggio tanto complesso è utile Napoleone in 20 parole di Ernesto Ferrero. Lo scrittore gli ha dedicato molti lavori, a cominciare dallo splendido N, romanzo con cui vinse il premio Strega del 2000. Ferrero condensa in venti temi-chiave le ragioni di un'ascesa e una caduta fuori misura e i retroscena di un «sistema operativo» che ritiene ne faccia il fondatore della modernità.

Ernesto Ferrero, Napoleone in 20 parole, Einaudi, 280 p, 13.50 euro


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Maggio 2021, 22:04
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