Spettacoli a Roma: Paolo Belli e Maurizio Mattioli a teatro, la musica dei Beatles protagonista di "Beatlestory"

Primo weekend di aprile all'insegna del teatro in tutte le sue declinazioni. È un grande classico, in bilico tra commedia e dramma, “Il giuocatore” di Goldoni (Sala Umberto, fino al 14 aprile), mentre è ispirato ai sonetti del Belli “L'ultimo sogno di Gioachino”, con uno straordinario Maurizio Mattioli (Teatro Marconi, sabato 6). Promettono risate Paola Tiziana Cruciani, protagonista dell'esilarante commedia “Chi l'ha vista?” (Teatro Manzoni, fino al 21 aprile), e Pino Ammendola, con la brillante “Uomini stregati dalla luna” (Teatro de’ Servi, fino a domenica 7 aprile).

In scena per tutto il fine settimana “Que serà”, uno insolito racconto di amicizia con Edy Angelillo (Teatro Tor Bella Monaca), “Signorine nel tempo. L’epopea delle signorine buonasera”, sulle prime annunciatrici della tv (Cometa Off), e “L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi”, che unisce teatro e graphic novel attraverso l'interazione tra un attore in carne ed ossa e quattro personaggi animati (Teatro Belli). Ritroviamo i fumetti anche nello spettacolo di danza “Balloon!”, due coreografie per narrare in modo innovativo la condizione umana moderna, tra tecnologia e sentimenti (Teatro del Lido, sabato 6 aprile).

È un invito alla riflessione “Isaac”, un viaggio profondo nell’animo umano dove il protagonista potrebbe diventare un eroe moderno semplicemente scegliendo di vedere in un mondo volutamente cieco (Teatro Lo Spazio, fino al 14 aprile), ma anche “Fino all'ultimo sguardo - Ritratto messicano di Tina Modotti”, spettacolo di teatro-canzone, tratto dal romanzo di Pino Cacucci, che ripercorre l'avventura oltreoceano della grande fotografa e attivista Tina Medotti nei primi anni del Novecento (Altrove Teatro Studio, 6 e 7 aprile). Da segnalare anche “Il prestanome”, dall'omonimo film di Walter Bernstein con Woody Allen, ambientato nella New York del Maccartismo, quando molte persone, anche solo sospettate di essere dei simpatizzanti comunisti, furono aggiunte ad una black list e infine allontanate dai loro posti di lavoro (Teatro 7, fino al 21 aprile).

Generi e linguaggi dialogano, per approdare a forme ibride di spettacolo e di condivisione dei luoghi teatrali, nel festival “Entrature Sonore”, il 6 e il 7 aprile presso Fonderia delle Arti, due giornate di performance, liveset e concerti, djset e vjset, incontri e proiezioni, letture e attività di formazione che si alterneranno ai debutti delle nuove produzioni teatrali, in un programma variegato e incentrato sul confronto tra espressioni artistiche e professionalità differenti, che darà ampio spazio anche ai bambini, i quali incontreranno il suono attraverso letture animate, giochi interattivi e merende.

Weekend ricco anche per la musica, in attesa dei Subsonica lunedì al Palazzo dello Sport: si va da “Beatlestory”, grandioso spettacolo per rivivere la magia Beatles dal '62 al '70 (Teatro Olimpico, sabato 6 aprile), al concerto della violoncellista e cantante cubana Ana Carla Maza (Auditorium Parco della Musica, sabato 6 aprile), fino all'edizione tutta in rosa del Festival Popolare Italiano, che fino al 24 maggio porterà al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali 13 artiste di tutto il mondo, che faranno conoscere e apprezzare la forza della vocalità e della musica al femminile in tutte le sue possibili declinazioni, mettendo a confronto tradizioni e tecniche espressive differenti.