Sgomberi migranti, stanze a 10 euro a persona nel palazzo occupato. Massima allerta per il corteo dei movimenti per la casa

Sgomberi migranti, stanze a 10 euro a persona nel palazzo occupato. Massima allerta per il corteo dei movimenti per la casa
ROMA - La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta "su quanto avveniva all'interno dell'immobile occupato in via Curtatone a Roma", sgomberato due giorni fa. In particolare i magistrati intendono fare luce sulle modalità dell'occupazione dopo che nello stabile sono state rinvenute ricevute, forse di «affitti» pagati che farebbero ipotizzare l'esistenza di un racket, e anche un pc usato per confezionare badge da distribuire agli occupanti.

Intanto, i movimenti per la casa scendono in piazza oggi pomeriggio a Roma. Dopo gli scontri di piazza Indipendenza, l'attenzione è massima per la manifestazione, che partirà alle 16 da piazza dell'Esquilino e arriverà in Piazza Madonna di Loreto. Il centro della città è blindato: la Questura ha previsto varchi di accesso e perquisizioni.

È stata diffusa la notizia secondo cui i migranti che vivevano nel palazzo di via Curtatone avrebbero pagato 10 euro al giorno per la stanza. Come riporta il Corriere della Sera, si trattava di un business di circa 7000 euro al giorno, essendo circa 700 gli occupanti dello stabile. C'è dunque chi lucrava su questa situazione.

 
La Sea srl, assistita dall’avvocato Carlo Arnulfo, avrebbe sottoposto ai carabinieri un plico contentente una massa di ricevute firmate dai profughi alloggiati nel palazzo. Ricevute da cui emergerebbero cifre e sigle.

Intanto, arriva la presa di posizione del Viminale: "Stop agli sgomberi se non ci sono le case".

 
A parlare anche il segretario di Stato Vaticano Parolin in merito agli scontri di Piazza Indipendenza: "Quelle immagini non possono che provocare sconcerto e dolore, soprattutto dalla violenza che si è manifestata. E la violenza non è accettabile da nessuna parte".

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Agosto 2017, 14:19
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