Pasquetta in zona rossa, a Roma strade deserte. Si ripiega sui parchi, controlli intensificati

Pasquetta in zona rossa, a Roma strade deserte. Si ripiega sui parchi, controlli intensificati

Per la seconda Pasquetta di fila, Roma è in zona rossa. Una serrata diversa da quella del 2020, ma che costringe comunque i romani a casa, dati i ristoranti chiusi e la possibilità di visita ai parenti limitata. La Capitale, così come ieri, è silenziosa, poco trafficata e senza turisti. I romani allora hanno deciso di ripiegare sullo sport: i parchi sono aperti. Villa Pamphilij e non sono, sono «affollate» di corridori, ciclisti, coppie a passeggio, residenti che colgono l'occasione per prendere qualche raggio di sole. Pattuglie delle forze dell'ordine e vigili sono impegnate nei controlli già da venerdì, e in particolare oggi le verifiche saranno intensificate.

Pattuglie ai caselli e sulle direttrici di uscita ed entrata. Sul litorale sarà usato anche un drone.

Nel fine settimana appena trascorso la polizia locale di Roma Capitale ha eseguito oltre 5 mila controlli e registrato circa 80 le violazioni. Particolare attenzione è stata posta, e sarà posta oggi, sul lungomare di Ostia, sui parchi e Ville Storiche della Capitale dove, oltre alle pattuglie di presidio, sono operativi agenti in bici. Oggi il drone, impiegato ieri a Ostia e Fiumicino, sarà impiegato anche nella zona di Fregene, per verificare a Pasquetta eventuali picnic ed assembramenti non consentiti.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Aprile 2021, 13:03
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