Parte la corsa per un posto negli asili nido comunali: domande anche dai genitori non residenti che lavorano a Roma
di Lorena Loiacono
Cambiano i requisiti: può presentare domanda anche chi non vive a Roma e ci saranno punteggi in più per donne in gravidanza, genitori maturandi e fratelli di bambini disabili.
Le domande possono essere presentate online, a partire da oggi e fino al 22 marzo, e sono diverse le novità previste dal bando: si riduce il divario di punteggio fra le famiglie con entrambi i genitori lavoratori e quelle in cui a lavorare è solo uno dei due, per aiutare le donne in cerca di impiego, inoltre le famiglie potranno presentare domanda anche in un Municipio diverso da quello di residenza o domicilio, scegliendo fino a 6 nidi e potranno effettuare una settima opzione, indicando un servizio educativo presente in altro Municipio.
Si può fare domanda anche nei casi in cui un genitore venga a Roma per lavorare, pur essendo residente altrove, e ai residenti in un comune limitrofo. Quest’ultima opportunità è comunque legata alla disponibilità di posti e sulla base delle intese tra i Comuni interessati.
È previsto poi un punteggio in più per i casi in cui uno o entrambi i genitori devono ancora conseguire il diploma, per permettere ai più giovani di portare avanti gli studi in caso di gravidanza. Viene infine riconosciuta, con un punteggio dedicato, la condizione di gravidanza delle mamme al momento della domanda e si introduce un punteggio specifico anche per i bambini che hanno un fratello o una sorella con disabilità.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Febbraio 2023, 16:17
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