Amministratore fa sparire 200mila euro dal conto del condominio: il sistema insospettabile

Amministratore fa sparire 200mila euro dal conto del condominio: il sistema insospettabile
Ha fatto sparire dal conto corrente del condominio che amministrava una somma pari a circa 200mila euro, versata da tutti gli inquilini, con un trucco che sembrava funzionare alla perfezione. Alla fine, però, è stato scoperto e dopo la denuncia dei condomini, a carico di Alessio Zamprioli, professionista stimato e conosciuto a Roma, è arrivata la condanna a due anni per appropriazione indebita e falso in scrittura privata.

L'uomo, infatti, secondo l'accusa del pm Cinzia Dell'Aglio, avrebbe fatto sparire il denaro dal conto del condominio, situato in piazza Orazio Marucchi, a due passi da viale XXI Aprile e via Lanciani, per riutilizzarli in parte (almeno 34mila euro) per le utenze di altri stabili da lui gestiti e in parte per acquisti personali.



Come riporta Il Messaggero, il sistema escogitato dall'amministratore era insospettabile: “Carte alla mano, infatti, la sua gestione condominiale risultava essere impeccabile. Solo che le carte erano state abilmente taroccate. In almeno 12 casi, a partire dal 2009, l'uomo per attestare gli avvenuti pagamenti del condominio «aveva falsificato le ricevute di pagamento degli F24 all’Agenzia delle Entrate» per un totale di circa 5mila euro. Così come, allo stesso modo «aveva falsificato gli estratti del conto conto corrente bancario al fine di attestare, come adempiuti i citati pagamenti»”.

Solo con l'arrivo di un nuovo amministratore al posto di Zamprioli i 18 abitanti del condominio si sono accorti del buco nel conto corrente e della falsificazione dei documenti. Fu proprio quello l'evento che portò alla denuncia e, cinque anni dopo, ad una prima condanna nei confronti dell'ex amministratore.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Novembre 2017, 11:33
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