Casalinga spara con una pistola ad aria compressa agli studenti che manifestano: «Non riuscivo a passare con l'auto»

Insieme alla donna anche il figlio ventenne. I due sono stati portati via dai carabinieri e denunciati

Video

Attimi di paura venerdì davanti al liceo classico Gaio Valerio di Monterotondo, dove alcuni studenti, intenti a manifestare in maniera pacifica per la mancata approvazione della Settimana di Didattica Alternativa bocciata da parte del corpo docenti, sono stati affrontati da una donna di 54 anni e dal figlio di 20 che hanno sparato con armi 'soft air' contro i ragazzi, come riporta il Messaggero nelle pagine della cronaca romana. I due, madre e figlio, sono poi stati portati via dai carabinieri e denunciati per lesioni personali ed esplosioni pericolose.

«Non è la prima volta che usciva», la donna, «fuori di testa.

In passato più volte ci ha rimproverato e ha anche lanciato oggetti dalla finestra. Urlava: 'non ce la faccio più'», hanno raccontato due studenti sedicenni. Da parte sua la 54enne ha spiegato esasperata: «Ogni mattina quando devo uscire per andare a lavorare c'è un capannello di studenti che mi prende a cazzotti e a calci la macchina, sono sette volte che la porto dal carrozziere per far riposizionare il cofano. Ieri mattina c'era il putiferio tra fumogeni e botti, non potevo uscire. Ci ho provato ma appena ho tirato fuori la macchina l'hanno ripresa a calci e botte». 


Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Gennaio 2024, 08:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA