Si continua ad indagare sulla morte di Francesca Romana D’Elia, la modella di 19 anni morta a Roma dopo essere precipitata per una decina di metri nella tromba dell’ascensore mentre era su un set sul terrazzo condominiale di un palazzo in viale dei Quattro Venti.
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Il pm ha ordinato il sequestro del pc del fotografo che stava scattando con la 19enne. Il professionista di 28 anni è stato l'ultima persona a vederla viva e l'ipotesi è che possa essere indagato per la morte della ragazza. Gli inquirenti pensano che nell'hard disk possano esserci elementi utili a ricostruire gli ultimi momenti di vita della giovane.
Come riporta il Corriere. it resta il miestero sul perché Francesca volesse un book fotografico e sul perché si sia rivolta al 28enne e non al padre, professionista ben più conosciuto e affermato. Dai primi rilievi è emerso che con il giovane aveva già preso parte a un set e quella che stavano svolgendo era una seconda sessione. Inizialmente l'ipotesi è stata quella di un incidente: la 19enne si sarebbe sporta durante gli scatti, ma il fotografo ha dichiarato che è scivolata per ripararsi dal temporale in arrivo: «Io sono passato da un muretto che prima avevamo scavalcato, lei è andata dall’altra parte finendo sul lucernario che ha ceduto», ha affermato.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Dicembre 2021, 10:41
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